Ossa e articolazioni

  • La corporatura dei gatti è perfetta per la velocità.
  • Tre tipi di articolazioni garantiscono la massima flessibilità.
  • La selezione genetica ha indotto problemi allo scheletro.

Lo scheletro dei felini si è evoluto per uno stile di vita all'insegna della velocità e dell'agilità. Le zampe, sottili ma robuste, reggono gabbia toracica stretta e spina dorsale molto elastica. Le scapole non sono fissate allo scheletro principale, garantendo così la massima flessibilità a qualsiasi velocità.

L'intera struttura è tenuta unita da legamenti forti ed elastici. Lo scheletro protegge gli organi interni, fornisce i punti di giunzione con i muscoli, agisce come un sistema di leve e giunti necessari per un movimento fluido.


La struttura e la crescita delle ossa

Le ossa continuano a crescere durante l'infanzia. Il cranio si presenta all'inizio con ossa separate, per permettere il parto, quindi si fonde lungo le linee di sutura. Le lunghe ossa degli arti e della gabbia toracica sono dapprima tubicini vuoti cartilaginei; poi, durante l'infanzia, con la calcificazione, divengono ossa. Queste si allungano in corrispondenza delle epifisi, l'estremità delle ossa lunghe, per produzione di materia ossea. Le epifisi sono nutrite da una ricca irrorazione sanguigna grazie a minuscole arterie. Inoltre, la crescita è influenzata dagli ormoni della crescita e da quelli sessuali. Curiosamente, questi ultimi sembrano inibire l'attività: i gatti castrati in giovane età hanno arti con ossa leggermente più lunghe.


Articolazioni

I gatti presentano tre diverse tipologie di articolazioni: fibrosa, cartilaginea, sinoviale. Ognuna ha un grado di flessibilità e funzioni differenti.


Giunture fibrose Questo tipo di articolazione non è affatto flessibile. La mandibola, per esempio, è realizzata con due ossa e una articolazione fibrosa al centro. Se un gatto cade battendo pesantemente la mandibola, l'articolazione potrebbe rompersi; così, anche se pare che il gatto si sia rotto la mascella, in realtà ha strappato la giuntura fibrosa.
Articolazioni cartilaginee Alcune articolazioni, come gli spessi dischi tra le vertebre della spina dorsale, sono realizzate con cartilagine dura. Nei gatti appaiono più sciolte ed elastiche rispetto alle altre specie, garantendo così una migliore flessibilità del tronco. Durante l'infanzia, le epifisi all'estremità delle ossa lunghhe sono temporaneamente formate da articolazioni cartilaginee, e quindi meno resistenti e più portate alle ferite rispetto all'età adulta.
Articolazioni sinoviali Si trovano nei punti in cui è richiesto il massimo del movimento, come le zampe. Sono articolazioni sferoidali o ginglimi, con cartilagine liscia, articolante, sulle superfici di contatto, e sono circondate da una capsula articolarecontenente fluido sinoviale, lubrificante.
Queste giunture possono soffrire di un eccesso di produzione del fluido sinoviale o di infiammazione dovuti ad artrite o sinovite provocate da ferite, malattie o allergie.
Artigli retrattili

Gli artigli si sviluppano dall'ultimo osso delle dita e sono fissati da tendini. Consistono in modificazioni della pelle. Una cuticola esterna di proteina dura (cheratina) protegge il derma. Gli artigli sono mantenuti retratti durante gli spostamenti, per proteggerli. Un gatto espone gli artigli contraendo i muscoli digitali flessori nelle zampe e tendendo i tendini flessori sotto la zampa.

Ossa e articolazioni

Legamenti

Formazione di natura connettivale e tendinea, i legamenti tengono unite le ossa e sono molto importanti per tutte le giunture, ma vitali per quelle sinoviali, di natura instabili.


Mutamenti nello scheletro e problemi

Le pressioni ambientali inducono mutamenti spontanei nello scheletro del gatto. Se il clima è caldo, i gatti sono più piccoli, con un maggiore rapporto tra superficie e peso, che favorisce il raffreddamento. I gatti dei climi freddi hanno invece corporatura più pesante e massiccia.


Allo stato selvatico, le gravi anomalie dello scheletro in genere scompaiono per via della moria dei soggetti. In epoca recente, la selezione per generare i nuovi standard delle specie ha portato a notevoli variazioni scheletriche, ma in questo modo si sono fissati anche i problemi più seri che interessano lo scheletro.


Lo scheletro del gatto è una copia in miniatura di quello dei felini. Le vertebre consentono elevata mobilità, mentre le zampe anteriori e la struttura dei polsi garantiscono notevole flessibilità.


Ossa e articolazioni

Info Tutto il materiale, i testi e le fotografie utilizzate per questa sezione sono state tratte dal libro IL GATTO - Razze, comportamento, salute di Bruce Fogle, pubblicato da Fabbri Editori ed edito da Licia Colò. Il libro riporta un numero di informazioni maggiore e vi si consiglia l'acquisto.