Presumibilmente il Bracco italiano è la più antica razza da caccia europea; si tratta di un cane atletico che ama stare all'aria aperta. 
        Il suo carattere rispecchia chiaramente un passato avventuroso.
        
 Storia
        Esistono documenti che ne attestano l'esistenza già nel V secolo a.C. 
        Ottenuto in quell'epoca per incrocio di cani molossoidi originari della Mesopotamia con levrieri egiziani rapidi e più leggeri, è la razza dalla quale, probabilmente attraverso il Bracco spagnolo, sono derivate tutte le moderne razze europee di cani da ferma. 
        Dopo aver lavorato con uccellatori e falconieri nel Medioevo, divenne in seguito il cane da caccia per eccellenza.
		
 Temperamento
        Sensibile sino all'ombrosità, il Bracco è riservato ma anche amichevole. 
        Campagnolo per natura, ha bisogno di spazi aperti, di moltissimo esercizio e di cure attente, in particolare per le orecchie lunghe e rugose.
		
		
			
				| CARATTERISTICHE | 
			
			
				| TESTA | 
				Lunga e scarna, con cranio evidente e aggraziato e mandibole ben formate. La canna nasale può essere diritta o leggermente convessa. | 
			
			
				| OCCHI | 
				Non devono essere né troppo infossati né prominenti, di colore giallo, arancio o marrone. | 
			
			
				| ORECCHIE | 
				Accartocciate, attaccate in posizione arretrata, cadenti e tanto lunghe da toccare il bordo del tartufo se tirate in avanti. Sono inoltre rugose e molto sensibili al tatto. | 
			
			
				| CORPO | 
				Petto profondo e sporgente, dorso ampio e muscoloso, spalle forti e spioventi. | 
			
			
				| MANTELLO | 
				Pelo corto e lucente, nei colori bianco-arancio, bianco e roano, marrone, bianco punteggiato di arancio pallido (melato). | 
			
			
				| CODA | 
				Grossa e di norma mozza. | 
			
			
				| PIEDI | 
				Grossi e tondeggianti, con dita leggermente allungate. | 
			
			
				| ZAMPE | 
				Lunghe, muscolose, con buon appiombo. | 
			
			
				| ALTEZZA | 
				55-67 cm. | 
			
		
        
	
                  
        
 Bracco francese
        Il Bracco francese fa selezionato nel XVII secolo, probabilmente per incrocio fra Bracco italiano e Bracco spagnolo. 
        Cacciatore dotato, energico e resistente, è il capostipite delle numerose razze di Bracchi francesi che sono state in seguito selezionate. 
        Tra i più famosi cani da ferma francesi vi sono il Braccò blu d'Alvernia, il Bracco d'Ariège e il Bracco di San Germano.
	    
        
					
     
 	
    Citata da Plinio e da Dante, è una razza che ha sempre accompagnato personaggi illustri. 
    Immancabile nelle corti di Luigi XII e Francesco I di Francia.