Il comportamento sociale

Anche se i gatti sono cacciatori solitari, non sono in alcun modo esseri antisociali. Al contrario, hanno complicate relazioni sociali con i loro simili. Inoltre, esiste una complessa società felina che, nel caso del gatto domestico, si organizza come un'infrastruttura all'interno della civiltà umana.

Il gatto ha assunto una posizione adatta a colpire, con le orecchie diritte rivolte all'indietro, le pupille ridotte a una fessura, i baffi diritti in avanti, la bocca spalancata con le labbra raggrinzite in una smorfia che scopre i denti, la coda bassa, con il pelo ritto, che si dimena avanti e indietro. Il pelo è appiattito mentre il gatto ringhia e soffia.

Il gatto inarca il dorso quando è in presenza di un aggressore. Le pupille sono dilatate al massimo, le orecchie appiattite contro il capo, la bocca aperta, con tutti i denti in mostra, il pelo del dorso e della coda, pure arcuata, ritto. Il gatto soffia minaccioso ed emette sibili.

Il gatto che decide definitivamente di non lottare mostra le sue intenzioni pacifiche e il suo atteggiamento di sottomissione mediante la posizione. Si rannicchia al suolo con le pupille degli occhi dilatate, i baffi e le orecchie appiattiti e la bocca aperta senza emettere suoni o semiaperta che lancia un richiamo lamentoso di pericolo. Il pelo del corpo è appiattito e la coda percuote il terreno.

Anche se in maniera complessa, il gatto riesce a comunicare con i suoi compagni in diversi modi. Esistono quattro modi principali:

Questo gattino sta dicendo che si sente trascurato. Alcuni gatti sono più "educati" di altri nelle loro richieste.

Questa posa esprime meglio di qualsiasi discorso che il gatto ha fame: desiderio che il proprietario può anche ignorare ma a suo rischio e pericolo.

Strofinarsi, lisciarsi in modo voluttuoso è sempre segno di affetto ed è uno dei metodi di comunicazione più accattivanti dei felini.

Amico o nemico? L'olfatto è uno dei sensi di cui il gatto si serve quando incontra un suo simile. Esiste infatti un complicato processo di valutazione, alla fine del quale il gatto potrà decidere se il nuovo venuto sarà o meno un amico.